News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “Il silenzio uccide, il rispetto salva”: parole che risuonano quasi come un monito affinchè la violenza sulle donne diventi una piaga sempre meno pervasiva. Combatterla è un dovere, portato avanti anche con azioni simboliche come può essere l’inaugurazione di una panchina rossa, che racchiude al proprio interno l’oggetto fisico in cui custodire […]

  • PANTELLERIA (TRAPANI) (ITALPRESS) – E’ morto all’età di 84 anni Filippo Panseca a causa un infarto fulminante che lo ha colpito nella notte. Inutile gli sforzi dei sanitari dell’ospedale Nagar di Pantelleria. Lo riporta il sito d’informazione Pantelleria Internet. Da tempo si era preparato il suo mausoleo in Contrada Mursia, vicino ai Sesi, tombe di […]

  • PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La brioche con il gelato come un simbolo dei proficui scambi tra l’Italia, e in particolare la Sicilia, e la Francia, un’invenzione francese ed una siciliana che insieme hanno dato vita ad un capolavoro. Lo ha ricordato Jacopo Albergoni, il nuovo console generale d’Italia a Parigi, nominato lo scorso settembre, aprendo […]

Scandalo parco Cassarà. Le verità nascoste non solo amianto ma anche scorie tossiche....

 

Palermo. Non sarebbero solo, le già pericolosissime traccie di amianto, ad aver causato già da mesi la chiusura del Parco Cassarà a Palermo. In quel luogo, oggi sottratto alla città, e prima che lo fosse ritrovo di famiglie e sportivi, ci sarebbero seppelliti sotto il manto erboso segreti molto più gravi. Ol tre alle fibre di amianto, ci sarebbero anche pericolose scorie altamente tossiche derivanti da cantieri edili. Potrebbe essere questa la sconvolgente verità che sta emergendo dalle indagini della procura di Palermo condotte dal procuratore Dino Petralia. A quanto pare da alcuni prelievi effettuati sul terreno, sarebbero emersi materiali di scarto, con tanto di nome e cognome. Un tubo con la scritta Fincantieri e notevoli quantità di sabbiature e vernici provenienti dai cantieri navali. Tutto questo lascia molto da pensare sul metodo e sui controlli con cui è stata realizzata l'area a verde, una delle poche della città, e quali possono essere stati i danni alla salute dei cittadini che in questi anni hanno frequentato il parco.