
Oggi il Palermo avrà ufficialmente un allenatore e un direttore sportivo. Prevista per questa mattina alle ore 12 la presentazione di Giuseppe Sannino, mister che ha fatto molto bene l'anno scorso a Siena e che il presidente Zamparini ha fortemente voluto, soprattutto per migliorare un reparto, quello difensivo, che negli ultimi anni è stato il tallone d'Achille del suo Palermo. Il tecnico campano è uno specialista delle difese. Col suo Siena, nella stagione appena conclusa, ha subito solo 45 gol, contro i 62 che invece ha incassato il Palermo. A seguire, sempre nella stamattina, il ritorno, il terzo, di Giorgio Perinetti, che è stato direttore sportivo dei rosanero nel 1993 quando presidenti erano Giovanni Ferrara e Liborio Polizzi e nel 2000, in quel Palermo che fu di Franco Sensi. Perinetti, romano, è sposato con una palermitana che gestisce un albergo nel capoluogo siciliano. Un felice ritorno dunque per il referenziato ds che ritrova Palermo, città in cui ha lasciato ottimi ricordi.
Sul fronte calciomercato il Palermo calcio ha ufficializzato ieri l'acquisto di Franco Brienza, altro ex che ritorna volentieri in Sicilia. Il nuovo attaccante rosa torna dopo due stagioni a Reggio Calabria e due a Siena che hanno contribuito alla sua maturazione da calciatore. "Non ci ho pensato due volte, - ha dichiarato il giocatore tramite le pagine del sito ufficiale della società di viale del Fante. - La scelta per me è stata davvero naturale e giocare per il Palermo è per me una grande fortuna ed un grande onore".
L'attaccante è stato fortemente voluto da mister Sannino, che lo ha allenato a Siena.
Il Palermo è sul mercato. I nomi che si fanno sono quelli di Floro Flores, di Schelotto, di Gabbiadini e di Denis. Ma Zamparini ferma tutti: "il mercato del Palermo è chiuso, siamo in esubero." Sarà vero? Certo è che il mercato in entrata del Palermo passa anche e soprattutto dalle cessioni che a volte, paradossalmente, sono più complicate degli acquisti.