Il Gup del Tribunale di Palermo Nicola Aiello ha rinviato a giudizio Sergio Maria Sacco, cognato del Procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo.
Sacco è accusato di associazione per delinquere, in qualità di "capo e promotore", finalizzata alla ricettazione di mezzi agricoli rubati.
L'imprenditore, titolare della Saccoplast, una fabbrica di sacchetti di plastica, avrebbe preso due trattori rubati da una banda di cui facevano parte Roberto Rizzo e Leonardo Vitale, figlio del boss di Partinico, entrambi condannati in un giudizio separato.
Gli altri indagati hanno scelto il rito abbreviato, mentre Sacco ha scelto l'ordinario. La prima udienza si terrà il prossimo 19 dicembre davanti alla quarta sezione penale di Palermo.
Il Procuratore di Palermo ha sempre detto di non avere da anni rapporti con il cognato.