News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]

Rilancio della Fiera del mediterraneo, la beffa della burocrazia. Ecco come stanno le cose

 

Lo stato di degrado e di abbandono dell'EX più grande polo fieristico della Sicilia e tra i più grandi del meridione, testimonia lo stato di lenta ma inesorabile "morte" produttiva che sta vivendo la città di Palermo.
L'idea dell'Amministrazione Comunale, a parte quella scellerata di realizzarvi una tensostruttura da 200 mila euro praticamente in mezzo le macerie, poteva essere di quelle giuste.
Concorso di idee internazionale per presentare progetti complessivi di riqualificazione, con alcuni vincoli importanti: molto verde di libero accesso ai cittadini, sala convegni da almeno 3.000 posti, una struttura recettiva alberghiera. Tutto giusto!
Solo che, nel nostro paese alle buone idee, si mette sempre in mezzo la burocrazia, inutile e frenante.
Idee ne sono arrivate 4, considerando che era un concorso internazionale forse si poteva sperare in qualcosa di più, però guardando l'altra faccia della medaglia meno idee da esaminari tempi più veloci per realizzare... Ma la realtà non è questa.
Ecco i tempi: Il Sindaco Leoluca Orlando avrà 45 giorni per nominare la commissione che dovrà giudicare le idee pervenute e consequenzialmente scegliere la migliore. Dopo la commissione avrà 120 giorni per esprime il verdetto, e siamo già quasi a 6 mesi di pensiero.... Poi l'Amministrazione dovrà indire un bando pubblico per realizzare l'opera, salvo eventuali intoppi e ricorsi, se tutto filerà liscio ci vorranno tra i 18 e i 30 mesi per aggiudicare la realizzazione. Ancora una pietra non è stata messa e siamo arrivati a circa 36 mesi che tradotto in ANNI siamo a 3.
Il sistema è questo nulla può l'Amministrazione, ma è proprio il caso di dire che sono tempi scoraggianti per qualsiasi imprenditore, degno di tale nomea, che vorrebbe investire e far funzionare un investimento. Considerato anche che nel frattempo ci sono fideiussioni, garanzie ed altri oneri, che vanno fatte a monte e che di fatto immobilizzano capitali per chi investe.
La sensazione è che tutti ne parlano ma nessuno mette concretamente mano al vero "paletto" che blocca lo sviluppo. L'Italia è il paese dei tempi morti, delle pratiche che per passare da un piano all'altro di uno stesso ente fa passare mesi, dei vincoli e delle infinite autorizzazioni.
Per fare un altro esempio pensate che, un calcolo reale vuole che , se ognuno di noi volesse installare un pannello fotovoltaico sul tetto di casa propria dovrebbe sottostare ad un iter di circa 26 autorizzazioni da ottenere a secondo la zona, da oltre 24 enti diversi.
Con questo sistema non ci potrà mai essere sviluppo.