Niente accordo quadro? Manifestazioni ad oltranza.
Appuntamento alle 9 a piazza Verdi per i lavoratori di Multiservizi Spa, Biosphera Spa e Beni Clturali Spa, le tre società partecipate della Regione che dovrebbero essere assorbiti dalla Sas, la Servizi Ausiliari Sicilia e i sindacati ((FISASCAT-CISL Sicilia, FAI CISL, SADIRS,USB, FP-CGIL, COBAS/CODIR, ALBA UGL ) ). Un corteo partirà dunque dal teatro Massimo e raggiungerà l'Ars, dove alle 11, una delegazione è attesa per l'audizione in commissione Bilancio.
Intanto due giorni fa è scaduto il patronage con Unicredit, in base al quale l'istituto di credito garantiva la liquidità necessaria proprio per il pagamento degli stipendi . Scadute anche le convenzioni con le società di cui sono dipendenti e per questo sabato mattina è stata decisa la proroga di 15 giorni. Il tempo utile a che, dal 16 luglio prossimo entri in piena operatività la Sas.
Oggi pomeriggio alle 18 dovrebbero avere il tanto atteso incontro con l'assessore all'economia della Regione, Gaetano Armao, "latitante e non curante – dice Mimma Calabrò segretario generale Fisascat – delle tensioni determinate dalle scadenza delle convenzioni prevista per il 30 Giugno 2012 e che vede i lavoratori già da parecchi giorni in presidio davanti al suo assessorato senza alcuna guida politica. A noi interessa l'accordo quadro – continua Mimma Calabrò– che riguarda la salvaguardia dei diritti dei lavoratori e dei posti di lavoro. Dobbiamo capire in che termini saranno riassunti, è necessario dunque l'accordo quadro col nuovo soggetto che li prenderà in carico. Saremo vigili e seguiremo passo passo. Senza l'accordo quadro continueremo la lotta".
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