Era solito rapinare supermercati e per non essere riconosciuto copriva il volto con un casco da motociclista. Peccato però che proprio il casco lo abbia reso identificabile e per lui sono scattate le manette.
Succede a Palermo, dove è finito in carcere un pregiudicato di 34 anni.
Secondo gli investigatori, l'uomo, già sottoposto alla libertà vigilata con la prescrizione di non allontanarsi dal comune, è l'autore di una serie di raid, commessi tra maggio e giugno, ai danni di supermercati e, in particolare, di uno in via Tasca Lanza, rapinato ben cinque volte.
Le indagini sono scattate dopo due assalti, uno tentato e l'altro portato a termine, lo scorso 21 giugno a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro.
In entrambi i casi il bandito con il volto coperto dal casco aveva fatto irruzione minacciando con un taglierino i cassieri per farsi consegnare il denaro.
In un caso, però, l'inaspettata reazione di un dipendente, che si è frapposto tra la cassa e il malvivente, ha impedito di portare al termine la rapina, ma è costato alla vittima una profonda ferita al braccio con il coltello.
Le indagini grazie all'identikit fornito dai testimoni hanno così permesso di arrivare all'identificazione del 34enne, arrestato ieri, al termine di un rocambolesco inseguimento, a piazza Indipendenza.
Il centauro, una volta bloccato, ha tentato di aggredire un poliziotto con il taglierino utilizzato anche nelle rapine. Per lui sono così scattate le manette.