Il migliore amico dell'uomo sta iniziando a ricredersi sul concetto d'amicizia. Il cane, compagno di vita, d'infanzia e di giochi sempre più spesso viene lasciato al proprio destino, usato, maltrattato e, infine, abbandonato. Un essere che ripone negli umani una fiducia totale, che darebbe la vita per il proprio compagno, sempre più spesso viene tradito.
Chi pensa che i cosiddetti animali (ricordiamo che anche l'uomo è una specie, appunto, animale) non nutrano sentimenti, è semplicemente ignorante. A Palermo, purtroppo, il fenomeno del randagismo è in crescita. Le strutture d'accoglienza sono sempre più fatiscenti e stracolme e le possibilità di un'assistenza efficace vengono vanificate dal numero eccessivo e dagli spazi ridotti. In passato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato sono stati costretti a chiudere strutture, o pseudo tali, che andavano avanti come dei lager. Abbiamo assistito a scene strazianti, ad animali costretti a vivere tra i loro escrementi, malati, storpi ed agonizzanti. E' civiltà questa?
Non esistono stime attendibili sul numero di randagi presenti tra Palermo e provincia, ma sappiamo che sono davvero tanti, e non ci riferiamo a quelli ospitati presso le diverse strutture esistenti, ma a quelli in strada o per le campagne. In relazione a questi dati, la redazione di PalermoReport si sta rendendo promotrice di una raccolta di farmaci veterinari o ambi uso, di generi alimentari, anti parassitari, coperte ed altro, da destinare a gruppi e associazioni che "volontariamente" si occupano dell'assistenza, della cura e dell'ospitalità dei randagi. Sui social network esistono veri e propri eserciti di volontari che, attraverso foto, richieste e collaborazioni attive, coprono l'intero territorio nazionale. A Palermo, all'iniziativa hanno già aderito diverse farmacie e l'unico deposito di farmaci veterinari, grande sensibilità dunque, ma si può e si deve fare di più. Tutto il materiale raccolto verrà catalogato, controllato, inventariato e distribuito, anche presso i canili. Ci rendiamo conto che l'iniziativa rappresenti la classica goccia in un mare, ma noi iniziamo e ci appelliamo a tutti i nostri lettori. Riferimenti: 334/9703478 347/8350763