Ai non avvezzi all'informazione mediatica la cosa potrebbe anche passare inosservata, ma a chi conosce l'argomento, anche se complesso, no. Ieri il Tg1 Rai, nell'edizione delle 20, ha dato la notizia dell'approvazione da parte di Camera e Senato del documento economico e finanziario, che confermerebbe le misure d'austerity imposte dal Parlamento Europeo e dalla BCE (Banca Centrale Europea). Con l'avallo dei maggiori partiti italiani, sia di ex maggioranza che di ex opposizione, perchè, ricordiamolo, parliamo di un Governo che non esiste più, almeno sulla carta, e nonostante la recessione certificata del Paese, il Tg! ha pensato bene di minimizzare, distorcendo la notizia e paventando un incremento futuro dei posti di lavoro.
Falso!!! Ecco un caso in cui dovrebbe intervenire il garante per l'editoria e l'Ordine Nazionale dei Giornalisti. Se andassimo infatti ad analizzare questo fantomatico documento (cosa che i giornalisti Rai, volenti o nolenti, si guardano bene dal fare) scopriremmo che non si tiene conto minimamente della raffica di aumenti imposti, del costo conseguente della vita e del fatto che la soglia di povertà ed indigenza negli ultimi mesi si sia alzata vertiginosamente. Questa si chiama informazione controllata e manipolata, lontana anni luce dall'informare correttamente l'opinione pubblica.
Che questo articolo lo scriva io, Dimitri Strazzeri, giornalista professionista, è di per sè grave, ma lo è ancor più il mancato intervento degli organi preposti al vaglio di certa informazione. La Rai comunque non è nuova a certe pseudo informazioni. Ricordiamo i casi che portarono alle dimissioni dall'azienda di viale Mazzini di diverse e celebri colleghe, poichè il Tg nazionale non informava sulla reale situazione dei rifiuti a Napoli, omettendo deliberatamente informazioni essenziali. Non ultimo il caso della strage di cani randagi in Ucraina, trattato marginalmente, per il semplice fatto che assieme alla Polonia (Paese che ha stanziato una certa cifra in favore della stessa Ucraina, al fine di far sterilizzare i cani e non sterminarli) ospiterà i prossimi Campionati Europei di calcio. Potrei continuare, ma io, signor nessuno, proprio per essere tale, mi vergogno quasi a scrivere certi articoli che non fanno onore alla categoria cui appartengo. Scusate il disturbo.