Una ragazzina di 13 anni è stata aggredita da un cane in via Rocky Marciano, nel quartiere Zen a Palermo. Il cane, di razza chow chow, ha morso la giovane a una braccio e una gamba. Immediatamente soccorsa, la tredicenne si trova adesso all'ospedale Civico, dove è stata medicata.
E' il quarto episodio che si registra a Palermo in pochi giorni.
Mercoledì un bimbo è stato aggredito da un cane mentre stava passeggiando con la zia nei pressi di piazzetta della Pace. Il piccolo è stato portato all'ospedale dei bambini mentre il proprietario del cane è fuggito prima che potesse essere identificato.
Solo pochi giorni prima a essere aggredita da un pittbul era stata una bimba. La piccola è stata azzannata alla testa dall'animale mentre si trovava in casa degli zii, in via Portella della Ginestra 10 a Brancaccio. La bambina è stata trasportata al Buccheri La Ferla, poi nel reparto di Chirugia Plastica al Civico. Qui i medici in anestesia locale le suturato la ferita alla fronte.
L'episodio più grave è avvenuto a Terrasini, a pochi chilometri da Palermo, dove un bambino di otto anni è stato aggredito dal cane di famiglia, un rottweiler trovato e adottato dal papà del piccolo.
"Il volto del bimbo - ha spiegato il primario del reparto Maxillo Facciale di Villa Sofia, Dario Sajeva - è stato sbranato e sfigurato. Il cane ha strappato una guancia, le labbra e i padiglioni auricolari. Se lo avesse azzannato al collo sarebbe morto".
Per questo il bambino è stato sottoposto a un delicato intervento, il primo di una lunga serie. Dovrà infatti tornare in sala operatoria per ricostruire le orecchie e gli altri tessuti divorati dal cane. Soltanto tra circa 6 mesi sarà possibile appurare se potrà recuperare la piena funzionalità dei muscoli del volto.
Tanta paura ma nessuna vittima, invece, ieri sera a Campofiorito quando un pitbull ha cercato di aggredire la sua padrona. La donna è riuscita a salvarsi rifugiandosi con i due figli in una stanza dell'abitazione e il marito, che si trovava in quel momento al piano di sotto, è riuscito a chiedere aiuto. Sul posto sono giunti immediatamente i Carabinieri, che inutilmente hanno tentato di calmare l'animale. Solo l'intervento del personale del canile di Santa Margherita Belice, che ha sedato l'animale, ha evitato il peggio. Il cane si trova attualmente sotto osservazione.