News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Nuova linfa nell’amministrazione della Regione Siciliana: stamattina, nella sede dell’assessorato regionale alla Funzione pubblica, sono stati accolti dalla dirigente generale Carmen Madonia 246 nuovi dipendenti chiamati a firmare il contratto di lavoro a tempo indeterminato alla presenza del presidente Renato Schifani. Si tratta di 134 funzionari che saranno dislocati negli assessorati, 96 […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Al Policlinico “Paolo Giaccone” un’ora di spensieratezza tra musica e comicità per i pazienti della Chirurgia plastica, diretta dalla Professoressa Adriana Cordova, e della Geriatria diretta dal Professore Mario Barbagallo. Con lo spettacolo intitolato “Cuore Matto. Note nel tempo” gli artisti del Teatro “Al Massimo” Cesare Biondolillo, Marcello Rimi, Nunzia Sposito, hanno […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativoper un valore complessivo di oltre 250 mila euro, emesso dalla Sezione Giurisdizionale per la Regione siciliana della Corte dei conti nei confronti della presidente di un’associazione antiracket. In base a quanto emerso dall’indagine istruttoria, quest’ultima avrebbe occupato senza […]

Primarie: Votano immigrati e minorenni

Il rischio è quello dela pura demagogia politica. Alla sede del Partito Democratico a Palermo, risultavano già 825 registrazioni di immigrati muniti di permesso di soggiorno, che grazie a questo passaggio formale potranno votare alle primarie del centrosinistra del 4 marzo. Così come potranno votare tutti coloro che alla data del 4 marzo avranno compiuto 16 anni di età. Un'iniziativa di grande respiro e democrazia, ma da meri osservatori, ci chiediamo quanto sia tecnicamente giusta. Perché formalmente, in una competizione che sarà al fotofinish, che comunque indicherà il candidato ufficiale di coalizione a Sindaco di Palermo, che senso ha coinvolgere chi (immigrati e minorenni) comunque poi non potrà esercitare il proprio diritto al voto per eleggere materialmente il Sindaco? È un esercizio di democrazia e integrazione puramente demagogico ma che rischia di condizionare una scelta tutt'altro che aleatoria. Ricordiamo che la legge dà il diritto al voto solo a chi è cittadino Italiano e abbia compiuto il diciottesimo anno di età. La scommessa eventualmente dovrebbe essere quella di  cambiare le leggi sbagliate e non di girarci intorno. Se poi ricordiamo che alle ultime amministrative, circa 52 mila palermitani hanno annullato il proprio voto, mettendo nell'urna scheda bianca o nulla (parolacce e improperi) e che questa è una cifra enorme che potrebbe ribaltare qualsiasi risultato elettorale, prima di coinvolgere chi comunque poi non potrà votare, per legge, potrebbe essere interessante che la politica e i politici si inizino a interrogare su questo dato. Iniziare a parlare e coinvolgere  decine di migliaia di cittadini palermitani che, pur non volendo rinunciare al proprio diritto al voto, non si “sentono” di esprimere nessun nome sulla scheda.