News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]

Primarie, da finale scudetto a partita da cortiletto

Più che un confronto politico sembra un ricordo di infanzia. Il mach, suona come una di quelle fantomatiche partite di pallone in cui da ragazzini in torno a un cancello chiuso si tiravano forti pallonate, con i vicini pronti a tutto per farci smettere. Qui i ragazzini ci sono, i politici, il cancello chiuso anche, la città, i vicini sdegnati pure, i cittadini. C'è anche il pallone, che però si chiama politica. Le squadre sono popolose e miste. Il Partito Democratico contro tutti gli altri, anche questo un classico nel dialetto calcistico da cortile di casa. Ieri infatti le direzioni provinciali di SEL, IdV, FdS e Verdi, hanno messo, con tutti gli onori del caso, in panchina Rita Borsellino, e si sono lanciati all'attacco della difesa blindatissima del PD. “il campionato è inquinato, bisogna annullarlo e cambiare arbitro” “non capiamo nonostante le ovvie irregolarità di gioco come mai l'altra squadra (il PD) non decida consequenzialmente e lavori congiuntamente con noi per la scelta di un nuovo direttore di gara (il candidato sindaco)” La partita sembra ancora aperta e come dicevamo in un articolo di qualche giorno fa, ora è in mano al Partito Democratico che dovrà decidere se convergere su Fabrizio Ferrandelli, o proporre un nome alternativo che metta d'accordo tutti; cosa più facile a dirsi che a farsi. Ma come nelle migliori storie di calcetto fai da te, il rischio più grande è che o “qualcuno si offenda e si porti via il pallone” o ancora di più che qualche vicino, magari romano, esasperato dagli schiamazzi arrivi e dica “ che fa u tagghiamo stu pallone...”