News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]

Presidente del Conservatorio bellini scrive a Crocetta: "è emergenza cultura"

 

Il direttore e il presidente del Conservatorio di Musica "Vincenzo Bellini" di Palermo esprimono vivissima preoccupazione per la situazione di emergenza che coinvolge alcune tra le più importanti istituzioni musicali della nostra regione. Prima tra tutte l'Orchestra Sinfonica Siciliana, di cui è inutile ricordare il prestigio che ha assunto fin dalla sua fondazione quale punto di riferimento per l'esecuzione e la divulgazione del patrimonio sinfonico. Tale preoccupazione si estende poi alle istituzioni culturali nel senso più ampio del termine, che soffrono, tutte, di una non adeguata attenzione rispetto al potenziale che esse hanno espresso e che potrebbero ancor più esprimere in termini di crescita culturale e di ritorno economico.
Il Conservatorio, luogo di formazione e di produzione musicale, è partecipe di questo disagio insieme a tutte le altre Istituzioni musicali e culturali, e chiede con forza che si ricrei quel circuito virtuoso in cui le professionalità legate alla musica, all'arte e a tutti i saperi, trovano occasioni di scambio e di accoglienza reciproci e non rimangono confinate all'interno delle proprie "mura". Se questo contesto viene meno la cultura muore, e con essa la civiltà.
Gli scriventi auspicano che, pur nelle difficoltà di cui soffrono oggi le Pubbliche Amministrazioni, punto di riferimento delle Istituzioni culturali, vengano elaborati e posti in essere modelli di sviluppo della nostra Regione che considerino le attività culturali un investimento di alto profilo da sostenere ad ogni costo. Si augurano che su queste priorità possa aprirsi una ampia riflessione su quello che si può e si deve fare per non cancellare ciò che rappresenta l'anima della nostra convivenza civile e fin da ora dichiarano che a questa riflessione il Conservatorio darà il suo appassionato contributo.