I carabineiri del Nucleo Radiomobile di Misilmeri, nel corso di un'operazione di controllo del territorio, nella giornata di ieri hanno fermato una vettura nei pressi di Villabate con due persone a bordo. Alla richiesta dei documenti di riconoscimento, il nervosismo ha tradito gli occupanti, che dimostravano impazienza. Carmelo Martino, 64 anni, il conducente, di Seradifalco (CL) ed Alfonso Messina, 43 anni, anche lui di Serradifalco, ma residente a Bagheria, con precedenti per droga, sono stati sottoposti a perquisizione. All'interno del portabagagli dell'auto, i militari hanno rinvenuto una scatola per scarpe, dentro la quale sono stati trovati 50 panetti di hashish da 100 grammi l'uno. Addosso agli uomini sono stati anche trovati 800 euro in contanti, presunto provento dell'attività di spaccio. La droga è stata inviata al L.A.S.S. dei Carabinieri (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) per accertare il principio attivo, mentre i due sono stati arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti e condotti presso il carcere dei "Cavallacci" a Termini Imerese, dove si trovano a disposizione dell'autorità giudiziaria. Certo, con 5 kg di hashish in auto, più che spacciatori, a noi sembrerebbero "corrieri", ma forse i tempi sono cambiati.