Ha un volto l'autore della violenta rapina messa a segno meno di due giorni fa ai danni del titolare di un tabacchi della zona di corso Calatafimi, a Palermo.

La Polizia ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto A.S., 35 anni, pluripregiudicato.

Secondo l'accusa, giovedì sera, l'uomo avrebbe aggredito la sua vittima in via Michele Titone, mentre stava rientrando a casa, dopo aver chiuso la sua attività commerciali.

Il tabaccaio, giunto dinanzi al cancelletto del suo stabile, ha notato la presenza di un uomo vestito di scuro che lo fissava quasi lo stesse attendendo. Così ha tentato di cambiare direzione, ma il suo aggressore lo ha inseguito, raggiunto e scaraventato a terra. Poi lo ha picchiato con il calcio di una pistola, per farsi consegnare un borsello, allontanandosi subito dopo. Il malcapitato, sebbene ferito, è riuscito ad avvisare il 113, che ha fatto convergere in zona diverse pattuglie. Una è riuscita a notare l'uomo mentre si allontanava in direzione di via dei Cappuccini.

Nel corso delle ultime ore, i poliziotti hanno battuto, palmo a palmo, le vie di principale frequentazione del pregiudicato fin quando lo hanno rintracciato e fermato in via Lincoln. Deve rispondere di rapina pluriaggravata. Indagini sono in corso per risalire ad eventuali complici.

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