L'ordinanza dello scorso 1 giugno (n. protocollo 99) del sindaco Orlando è chiara: "divieto assoluto dell'occupazione del suolo pubblico per qualsiasi motivo e per tutto il periodo dell'anno nelle piazze Verdi, Castelnuovo, Ruggero Settimo e Crispi" e nonostante le richieste arrivate da più fronti al sindaco (dai partiti, fino all'ultima qualche giorno fa, da parte del consiglio dell'ottava circoscrizione all'unanimità), proprio per la revoca del provvedimento o comunque di una sua modifica, la risposta è sempre stata negativa.
Eppure pare che per il candidato alla presidenza della Regione Marano, sostenuta da Orlando, un occhio possa essere chiuso.
Secondo quando denuncia l'ex delfino del sindaco Orlando, Fabrizio Ferrandelli , la chiusura della campagna elettorale della candidata, infatti si terrà a piazza Verdi che rientra in pieno, nel divieto emesso dal sindaco.
Notizia confermata dall'ufficio stampa della Marano che ha inviato proprio comunicazione sulla giornata di chiusura della campagna elettorale della candidata che si svolgerà, si legge "in piazza Verdi, con inizio alle ore 21.00. Saranno presenti, tra gli altri, i leader dei partiti politici che sostengono la candidatura: Antonio Di Pietro, presidente Idv, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo e portavoce Idv, Angelo Bonelli, presidente Verdi, Paolo Ferrero, segretario nazionale Prc, Gennaro Migliore, Sel, Rita Borsellino, europarlamentare...". Il comunicato prosegue con l'eenco degli artisti e dei gruppi musicali che si esibiranno in piazza.
"È curioso – dichiara Fabrizio Ferrandelli, candidato all'Assemblea regionale - come, a Palermo, l'Amministrazione comunale usi pesi e misure diverse a seconda dei candidati. Nelle scorse settimane – continua Ferrandelli – ci è stata persino revocata l'autorizzazione per l'istallazione di gazebo e punti informativi in diverse piazze della città. Un'amministrazione comunale dovrebbe di fatto essere super partes e permettere a ciascun candidato di svolgere serenamente la propria campagna elettorale, garantendo pari opportunità".
Abbiamo chiesto spiegazioni al Comune, attendiamo risposta.