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Piano regolatore del porto. Il Consiglio delibera sulla revoca parziale, ma il ricorso al Tar è ancora pendente

 

autorità portualeLa partita è ancora tutta da giocare. Perché le aree affidate e gestite dall'autorità portuale sono contese da anni.

Il consiglio comunale ieri ha approvato all'unanimità le delibere proposte del settore Urbanistica, a seguito dell'atto di indirizzo approvato dalla Giunta lo scorso luglio. Proposte relative in particolar modo all'intesa datata 2011, con l'Autorità portuale.

Nel 2012 il Consiglio Comunale di Palermo aveva approvato la delibera che, in soldoni, faceva tornare nelle competenze dell'Amministrazione cittadina i porticcioli turistici nell'area ricompresa tra Sant'Erasmo e L'Arenella. Delibera propedeutica anche all'approvazione del piano regolatore del porto di Palermo.

A seguito di quella delibera L'Autorità Portuale, guidata fino ad oggi da Nino Bevilacqua, avrebbe perso introiti per circa 100 milioni di euro l'anno, che sarebbero tornati nelle casse comunali. Non a caso contro quella delibera Bevilacqua aveva fatto ricorso al Tar, riuscendo ad ottenere una sospensiva. E' atteso per ottobre il giudizio di merito.

Esprime soddisfazione il sindaco Leoluca Orlando che dichiara: la città di Palermo ha il diritto di non essere espropriata né dei propri porti né della propria costa, così come l'Amministrazione comunale ha il diritto e il dovere di agire per tutelare il bene comune che è a base dello sviluppo della città, è il momento di pensare allo sviluppo dell'intera costa cittadina".

La parziale revoca di quell'Intesa era l'obiettivo primario per l'amministrazione, per riaffermare – dice Orlando - "il principio di sovranità che spetta al Comune di Palermo nei riguardi della programmazione del proprio territorio mettendo fine a forme anomale di supplenza" e dunque indicare quali parti del Piano Regolatore del Porto dovranno passare alla responsabilità del Comune.

Ma c'è un problema, una delibera del Consiglio comunale non ha alcun potere di revoca di un provvedimento del TAR, che quindi rimane in vigore.

Oggi pomeriggio il sindaco incontrerà i giornalisti sulle iniziative del Comune per il piano regolatore del porto. Saranno presenti il vice sindaco Cesare Lapiana, l'Assessore alla Mobilità Tullio Giuffrè e il presidente del consiglio comunale Salvatore Orlando. Di certo i punti centrali saranno il Porto turistico di S. Erasmo, il Porto Turistico dell'Acquasanta, il Porto turistico dell'Arenella e il Parco archeologico del Castello a Mare e le attività culturali e ricreative integrate (giardino del Foro Italico).