In Italia c'è una prassi "meravigliosa" fatta la legge trovato l'inganno, quando qualcuno sbaglia non si riesce mai a capire di chi è la responsabilità. Dopo il caos successo nei mesi scorsi relativamente al Piano Giovani della Regione e del famigerato click day, che aveva portato allo sospensione delle graduatorie che avrebbero dato la possibilità a 1.200 giovani siciliani di fare tirocini "pagati" in aziende locali, arriva il parere dell'avvocatura dello stato. Le graduatorie sono valide. Nello specifico quella del 14 luglio e del 5 agosto. Via libera a circa 1.200 tirocini. Nella logica del " meglio poco che niente" certamente una buona notizia. Nella voglia di far cambiare realmente qualcosa nella nostra terra forse un po meno. Così facendo di fatto nulla è successo... la politica ne esce pulita e senza responsabilità per ciò che è accaduto, forse qualche dirigente avrà qualche "gatta a pelare" ma nulla di più. Nulla è successo e succederà nel merito delle cose. Un piano giovani che costa 5 milioni di euro, quando il budget destinato ai tirocinanti è della metà, tutti ci accontenteremo di 500 euro lorde al mese ( poco più di 300) per sei mesi, nessuno parlerà più dello scandaloso flop gestionale di quei giorni, nessuno pagherà per i sbagli alla fine il Piano Giovani sarà un successo, e avanti così... Noi continuiamo a pensare che i nostri giovani il cui tasso di disoccupazione è del 74% non meritano questo tipo di interventi, non meritano l'elemosina di 300 euro al mese per sei mesi, non è così che si affrontano seriamente e strutturalmente i problemi. Sopratutto quando il problema si chiama lavoro, dignità sociale, speranza per il futuro... I nostri giovani meritano di più!