I numeri sono da capogiro, ma tanto destabilizzanti quanto prevedibili. Tra i primi noi eravamo stati molto critici sul Piano Giovani della Regione Siciliana. Un intervento che dovrebbe favorire l'occupazione e l'inserimento lavorativo degli under 35 nell'isola. 500 euro al mese lordi per sei mesi con una capienza massima di 2.000 posti per fare stage in aziende. Noi l'avevamo chiamata elemosina in una terra in cui il tasso di disoccupazione giovanile supera il 34% il cui sprechi e contro sprechi vengono sempre e comunque garantiti, mentre su temi importanti e forti come il lavoro giovanile, non si hanno mai nè " le risorse economiche" né il "coraggio" di compiere le scelte giuste. Ed infatti numeri parlano chiaro e confermano la condizione di profonda crisi che attraversano le nostre giovani generazioni. Ci sono volute poco più di tre ore per esaurire i primi 800 posti disponibili per i tirocini, visto che nel primo pomeriggio erano già arrivate oltre 14 mila richieste per le 10 mila aziende resesi disponibili ad accettare stagisti. Ricordiamoci sempre che anche questa disponibilità ha un costo... 500 euro lorde al lavoratore 250 all'impresa.
La regione parlerà di grande successo dell'iniziativa, di grande efficienza del sistema di gestione ecc. ecc. Il realtà cifre e numeri ci testimoniano il fallimento più totale dell'operazione, l'inadeguatezza delle risorse destinate, l'assoluta non coscienza di chi ci amministra della situazione reale dell'Isola. Basta procedere con la logica del " meglio questo che niente", NO meglio fare le cose nel modo giusto che dare contentiti ed elemosine ad un popolo di grande dignità che certamente non le merita. Già qualche giorno fa avevamo scritto....