Parte il piano sociale per il Sud proposto e avviato dal governo Monti.
Via libera alle tante opprtunità per giovani, imprese, cultura e sociale. 2,3 miliardi di euro di Fondi comunitari sono stati stanziati dal governo in favore delle regioni più "sfortunate" del sud italia : Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. Queste dovranno ridefinire i progetti ormai obsoleti e definanziati per poter fruire del nuovo programma di finanziamento in favore di interventi più efficaci e innovativi.
Dei fondi europei oggetto di riprogrammazione, 845 milioni saranno destinati a obiettivi di inclusione sociale. Nel dettaglio, 400 milioni sosterranno interventi di cura dell’infanzia, 330 la cura degli anziani non autosufficienti, 77 l’integrazione di azioni per la legalità nella politica dell’istruzione contro la dispersione scolastica e 38 milioni per progetti promossi da giovani del privato sociale.
I restanti riguarderanno lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e della ricerca, la promozione dell’innovazione attraverso bandi pre-commerciali, la valorizzazione di aree di interesse culturale e la riduzione dei tempi della giustizia.