News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – La brioche con il gelato come un simbolo dei proficui scambi tra l’Italia, e in particolare la Sicilia, e la Francia, un’invenzione francese ed una siciliana che insieme hanno dato vita ad un capolavoro. Lo ha ricordato Jacopo Albergoni, il nuovo console generale d’Italia a Parigi, nominato lo scorso settembre, aprendo […]

  • MESSINA (ITALPRESS) – A Messina, i Carabinieri del NAS di Catania e della Compagnia Messina Centro hanno eseguito il decreto di sequestro, emesso dal GIP del Tribunale di Messina, su richiesta conforme della locale Procura della Repubblica, di due sale operatorie del Reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale “Papardo”.Il provvedimento scaturisce dagli accertamenti condotti, su delega dell’Autorità […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Con l’arrivo del decreto del ministro della Cultura Alessandro Giuli, che ratifica la nomina in conformità alla proposta del Consiglio di indirizzo, diventa operativa la nomina del maestro Marco Betta a Sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo di Palermo per i prossimi cinque anni.“Desidero esprimere la mia più profonda gratitudine al Sindaco Roberto […]

Perché l'AMAT è in crisi? In città si sciopera troppo....

 

L'AMAT di Palermo perde tre milioni di euro a causa degli scioperi in città. Ecco svelato il motivio della crisi dell'aziendaCerto che, se ai dirigenti e funzionari dell'Azienda del Trasporto Pubblico di Palermo non si potrà dare l'oscar per la managerialità, ricordiamo che l'azienda è in liquidazione”, almeno un premio per l'arte di arrampicarsi sugli specchi gli andrebbe riconosciuto. L'ultima “arrampicata” infatti sa di impresa straordinaria, come si dice in gergo, no limits. Capo cordata questa volta sembra essere il dott. Pasquale Spatola, funzionario di AMAT che lancia “l'allarme della sua azienda” dai microfoni di una nota radio locale “le manifestazioni di protesta che si svolgono in città ci costano oltre 3 milioni di euro all'anno” Sembrerebbe che nell'anno appena trascorso, il 2011, a causa dell'esercizio del diritto di sciopero, che a volte in questa città ricordiamolo assume i connotati del diritto di esasperazione, 130 mila corse di autobus sarebbero saltate con un relativo mancato introito di circa 3 milioni di euro. Cosa si può dire davanti a un concetto così chiaro e lungimirante che l'ascia trapelare una piena visione di cosa dovrebbe essere un servizio pubblico efficiente e innovativo, modulato sulle reali esigenze dei flussi passeggeri. A noi una cosa da dire verrebbe... ma ci limitiamo solo a prendere atto che finalmente è stata chiarita la causa del fallimento dell'azienda del trasporto pubblico di Palermo... gli scioperi...!