News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PALERMO (ITALPRESS) – Scadrà il prossimo 12 dicembre il termine per la presentazione delle istanze di contributo per le piccole e medie imprese dell’Isola che hanno subito un incremento del tasso di interesse dei mutui. Per loro Irfis, tramite una misura della finanziaria regionale di questa estate, ha a disposizione 45 milioni da fondi dell’assesorato […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un catanese di 40 anni, agli arresti domiciliari da circa un mese per reati in materia di droga, responsabile di avere nascosto 8 bombe carta nel garage di casa. Il materiale esplodente è stato trovato dai poliziotti in un angolo di un garage di […]

Per la Gesip c'è un corteo al giorno

coE' quasi diventato un rito. Gli operai Gesip stanno macinando chilometri su chilometri ogni giorno. Più si avvicina la scadenza del loro contratto, più si rinnovano cortei e sit in. Questa mattina sono stati un migliaio a darsi appuntamento in via Pitrè e da lì sono partiti lungo viale Regione Siciliana. Non pochi i disagi per gli automobilisti, con code chilometriche, soprattutto per chi viaggiava in direzione Trapani.

Ogni tanto qualche sussulto, con alcune decine di operai che invadevano la carreggiata opposta e bloccavano il traffico anche in direzione Catania, costringendo i reparti di scorta, di polizia e carabinieri,  a vestire le tenute anti sommossa. E' bastato. Una marcia lunghissima, almeno 10 km,  fino a piazza Pretoria, con fermate ad ogni incrocio o snodo importante. Rumorosi e neanche troppo, gli uomini Gesip vorrebbero che la loro divenisse una voce di bilancio, da inserire nel bilancio comunale.

Ma appare difficile, ad oggi, col Comune in commissariamento, che il Consiglio Comunale possa assumersi una tale responsabilità. Intanto 1800 famiglie trepidano e protestano, e poi domani ci sarà anche il vertice in Prefettura coi sindacati. "Speriamo ne esca qualcosa di buono, dicono". Lo speriamo anche noi. E' stata la giornata delle proteste collettive questa, infatti pure  Amia ed Amat oggi hanno scioperato, in quello che ormai sembra un valzer degli scontenti. Domani dovrebbe essere una giornata tranquilla, di transizione, col sit in davanti la Prefettura. "Ma domani - hanno ribadito ancora gli operai Gesip - ci dovranno dare risposte, altrimenti.....ci arrabbiamo".