Impossibile non notare il sovrappasso pedonale di viale Regione Siciliana, l'enorme struttura che collega le due parti opposte di Viale Regione Siciliana, praticamente destinato a marcire, almeno fino a quando non verranno tolti del tutto i semafori di via Perpignano. Ma c'è un altro sovrappasso pedonale che i palermitani hanno notato. Quello che ancora non è stato concluso e che dovrebbe collegare via Nazario Sauro alla zona di viale Regione Siciliana all'altezza del vecchio Motel Agip.I lavori di manutenzione fanno parte del progetto di riqualificazione del traffico urbano legati alla cosiddetta Linea 3 della nuova linea tramviaria in fase di costruzione. Ufficialmente la Sis, la società incaricata della costruzione de sovrappassi, in previsione anche della costruzione di una terza struttura all'altezza di via Gaetano La Loggia, ah dovuto stoppare i lavori a causa del forte maltempo degli ultimi giorni.
Il responsabile di cantiere della Sis spiega come le forti piogge non consentono di accelerare i tempi di consegna dell’opera. La struttura comunque è pronta, mancano solo alcune rifiniture tecniche, più il montaggio e il collaudo degli ascensori e, infine, la ’’posa’’ definitiva della passerella pedonale, già pronta e attualmente collocata nel parcheggio Emiri. Speriamo che il tempo migliori.
A tutt’oggi, senza motivo evidente, le auto che intendono passare alla corsia centrale di viale Regione Siciliana sono costrette o a proseguire lungo la stretta corsia laterale in direzione Catania, o a immettersi in questa dalla via Uditore, La chiusura, operata con dei blocchi in cemento in questi mesi ha creato diversi disagi ai cittadini, dal momento che nel punto di intersezione si crea spesso un imbuto di vetture, costrette fra l’altro a transitare proprio nei pressi del cantiere dei lavori del sovrappasso.
Un caos ingiustificato, visto che si trova diversi metri prima del cantiere della Sis. Nonostante le segnalazioni e i disagi, l'ultima ordinanza comunale in merito è del 7 febbraio ed ha addirittura stabilito la chiusura del suddetto varco fino al 31 marzo o sino al completamento dei lavori se precedente a tale data. Pertanto, i disagi continueranno ancora per almeno un mese e mezzo, a meno che il sovrappasso venga ultimato, collaudato, consegnato e inaugurato prima di quella data. A volte, i miracoli sono possibili