"Palermo ha bisogno di larghe convergenze, di chi unisce e non di chi divide". Lo ha detto Fabrizio Ferrandelli, candidato alle primarie del centrosinistra in vista delle prossime amministrative di palermo, incontrando la stampa.
"Con Leoluca Orlando il mese scorso ho vissuto un coordinamento provinciale cittadino molto forte nel quale chiedevamo semplicemente di aprire un confronto interno per migliorare la citta' - ha aggiunto -. Il confronto pero' c'e' stato negato e i toni si sono alzati e surriscaldati in maniera anche inappropriata. Ci e' stato detto che nessuna opportunita' e alternativa era possibile al di fuori di Orlando. Cosi' o fuori. "
Alle primarie del 26 febbraio - ha aggiunto Ferrandelli - chiederemo il sostegno di tutti i partiti, alle aree, a tutti i movimenti e a quelle realta' che si riconoscono nel nostro programma. Il nostro e' un movimento che parla a tutti", per questo "non siamo interessati alle beghe interne di partito", piuttosto "lancio un appello non solo a Lumia e a Cracolici ma anche al segretario del Pd Lupo, a Leoluca Orlando e a Sel. Il sostegno e' un passo fondamentale per arrivare al governo della citta'". "Ho rapporti ottimi con tutti i militanti e i rappresentanti di Italia dei valori - ha concluso Ferrandelli -, con la parte che vuole attivarsi per il cambiamento. Chi ha idee vecchie, scissioniste e ideologiche non credo che potra' rappresentare un'alternativa".