La piazza di Falsomiele a Palermo era diventata un vero ipermercato della droga, dove pusher e vedette erano diventati i padroni della zona. Dopo una complessa e lunga attività investigativa partita nel 2011, condotta dai carabinieri della compagnia di piazza Verdi, sotto la direzione della Procura di Palermo, dal Procuratore aggiunto Teresa Principato e dal sostituto procuratore della dda Sergio Barbiera e dal sostituto procuratore Gianluca De Leo, oggi alle prime luci del mattino è patita una vasta operazione in cui sono state fermate 17 persone di cui 9 sottoposte ad arresto. L'organizzazione permetteva un controllo totale della zona con varie vedette dislocate nelle strade pronte a lanciare i segnali di pericolo se qualcosa non procedeva secondo l'iter di spaccio ormai collaudato. Hashish, cocaina, eroina e marijuana si poteva trovare di tutto. Le indagini durate quasi tre anni erano volte proprio a non fermasi all'identificazione di chi compieva la mera attività di vendita degli stupefacenti, ma usando tutti gli strumenti investigativi, compreso le intercettazioni ambientali, si è riusciti ad azzerare di fatto anche i vertici dell'organizzazione.
Ecco i nomi:
Arrestati
Gioacchino Stassi
Vincenzo Cocuzza
Agli arresti domiciliari:
Giuseppe Labruzzo
Salvatore Bisiccè
Bruno Calderone
Gregorio Ribaudo
Antonio Persico
Francesco Lo Nardo
Vincenzo Ribuffa