Agenti della Polizia di Stato appartenenti alla sezione "Investigativa" del Commissariato P.S. "Zisa-Borgo Nuovo" hanno tratto in arresto Lo Coco Giuseppe e Lo Coco Vittorio, palermitani di anni 54 e 34, tra di loro rispettivamente padre e figlio, accusati del reato di detenzione ai fini di spaccio di hashish.
L'arresto è maturato nel contesto di una serie di controlli mirati, effettuati da poliziotti in parchi e villette cittadine ove il fenomeno dello spaccio risulta tanto più pericoloso per la presenza di bambini ed adolescenti.
I più importanti spazi verdi cittadini, già da qualche giorno, sono pattugliati "discretamente" da poliziotti in abiti civili che tengono d'occhio presenze e movimenti sospetti.
E' accaduto così che, ieri pomeriggio, nei pressi della villetta di piazza Indipendenza, tra i turisti e gli avventori di un noto bar cittadino ed i bambini attirati dalla presenza di un complesso di giostre, si aggirassero due individui dall'atteggiamento circospetto.
L'appostamento dei poliziotti ha registrato come inizialmente sia giunto lo Coco Vittorio che guardandosi continuamente attorno si è adagiato su una panchina della villetta.
A distanza di poco tempo è giunto il padre Giuseppe con in mano un sacchetto di plastica.
Ciò che più ha insospettito i poliziotti è stata la circostanza che l'atteggiamento dei due non tradisse il forte legame parentale: senza rivolgersi parola e sguardi, pur seduti sulla stessa panchina, i due sono rimasti in silenzio come due perfetti sconosciuti per parecchi minuti.
Attorniati da una decina di ragazzini vocianti intenti a giocare a pallone, padre e figlio, soltanto dopo essersi passati di mano il sacchetto di plastica, si sono separati.
I poliziotti sono così entrati in azione ed hanno bloccato i due.
Addosso al Lo Coco Vittorio i poliziotti hanno rinvenuto 8 dosi già confezionate di hashish per un peso di 30 grammi, mentre nel sacchetto girato dal padre hanno ritrovato panetti di hashish per un peso di 150 grammi.
Immediata è scattata la perquisizione presso il domicilio del Giuseppe che ha consentito di rinvenire altre dosi già confezionate di hashish ed un bilancino di precisione, tutto chiaramente posto sotto sequestro.
I controlli dei poliziotti, in chiave anti spaccio, proseguiranno senza soluzione di continuità.