News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Un dibattito multilivello per discutere di Pnrr e rafforzamento dell’assistenza territoriale e ospedaliera: ne sono protagonisti numerosi attori del Sistema sanitario regionale, riuniti a Palazzo dei Normanni a Palermo per il convegno ‘La sanità in Sicilia. Riforma in atto e attuazione del Pnrr’.A promuovere l’iniziativa è The European House-Ambrosetti con il patrocinio […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna Giuseppina Di Foggia hanno siglato oggi a Palazzo d’Orlèans a Palermo un protocollo di intesa per l’attuazione delle attività di realizzazione di Elmed, l’interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia autorizzata lo scorso maggio dal ministero dell’Ambiente e […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – La prossima estate Delta Air Lines lancerà un nuovo volo nonstop tra Catania e New York-JFK. La pluripremiata compagnia aerea statunitense opererà il collegamento diretto fra le due città su base giornaliera, a partire dal 22 maggio 2025. Il nuovo volo offrirà ai passeggeri anche la possibilità di continuare il proprio viaggio […]

Palermo scandalo video hard nei licei. Ecco le scuole coinvolte e arrivano pesanti denunce

 

La noia da sconfiggere, nessun tabù riguardo al sesso, qualche alcolico di troppo e tanta musica house, e certamente tanta spregiudicatezza. Sembrerebbero questi gli ingredienti che fotografano i retroscena che ha coinvolto alcuni studenti minorenni, appena 14 anni di età, nello scandalo di video hard circolati nei telefonini di migliaia di studenti del capoluogo siciliano. Scene molto esplicite, anche di sesso di gruppo, o singole performance di minorenni alle prese con il proprio corpo, che però nonostante la giovane età sembrano conoscere molto bene. Tutti ragazzi per bene che frequentano scuole molto note in città, come il liceo Meli, il Liceo Artistico e perfino l'Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile e il campus privato Licoln. I giovani, tra cui emerge la presenza di un appena maggiorenne che è stato già denunciato dai genitori delle ragazze coinvolte per abuso di minore,, hanno dichiarato di essere tutti consapevoli di ciò che stavano facendo e che non ci sarebbe stata nessuna costrizione. Ma la magistratura ha aperto un filone di indagine per detenzione e scambio di materiale pedopornografico. Elementi che potrebbero portare, per chi ha divulgato le immagini ad accuse penali molto gravi.