News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Il prossimo 29 novembrr alle 11, nell’Aula Magna della Corte di Appello di Palermo, si terrà la Cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Legalità Fiscale”, istituito dalla Camera Avvocati Tributaristi di Palermo, al fine della diffusione e affermazione di una cultura della legalità e della equità in materia tributaria e […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’incontro ha visto la partecipazione dei segretari regionali e dei capigruppo all’Ars dei partiti della coalizione di centrodestra. Erano presenti: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati, Democrazia Cristiana e Movimento per […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Edoardo La Ferla è il nuovo presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Sicilia. Eletto all’unanimità dal Comitato Regionale dei Giovani Imprenditori, prende il posto di Gianluca Costanzo. Nato nel ’91 ad Augusta, laureato in Economia Aziendale, Edoardo La Ferla da otto anni lavora nelle aziende di famiglia e oggi ricopre il ruolo […]

Palermo scandalo video hard nei licei. Ecco le scuole coinvolte e arrivano pesanti denunce

 

La noia da sconfiggere, nessun tabù riguardo al sesso, qualche alcolico di troppo e tanta musica house, e certamente tanta spregiudicatezza. Sembrerebbero questi gli ingredienti che fotografano i retroscena che ha coinvolto alcuni studenti minorenni, appena 14 anni di età, nello scandalo di video hard circolati nei telefonini di migliaia di studenti del capoluogo siciliano. Scene molto esplicite, anche di sesso di gruppo, o singole performance di minorenni alle prese con il proprio corpo, che però nonostante la giovane età sembrano conoscere molto bene. Tutti ragazzi per bene che frequentano scuole molto note in città, come il liceo Meli, il Liceo Artistico e perfino l'Istituto Salesiano Don Bosco Ranchibile e il campus privato Licoln. I giovani, tra cui emerge la presenza di un appena maggiorenne che è stato già denunciato dai genitori delle ragazze coinvolte per abuso di minore,, hanno dichiarato di essere tutti consapevoli di ciò che stavano facendo e che non ci sarebbe stata nessuna costrizione. Ma la magistratura ha aperto un filone di indagine per detenzione e scambio di materiale pedopornografico. Elementi che potrebbero portare, per chi ha divulgato le immagini ad accuse penali molto gravi.