Un gruppo di dipendenti della Gesip, la società in liquidazione di cui il Comune di Palermo è socio unico, ha fatto irruzione nella sede dell'azienda, in via maggiore Toselli, mentre era in corso l'inventario dei beni della società.
Una lavoratrice, secondo quanto riferiscono fonti aziendali, ha anche minacciato di darsi fuoco. Sono intervenuti i vigili del fuoco, agenti della Digos e un'ambulanza del 118 e la sede della azienda è stata evacuata.
Sono circa 1.805 di lavoratori della Gesip senza paga e lavoro dal primo settembre. Intanto davanti a Palazzo delle Aquile, sede del Comune prosegue il sit in degli operai.
Nei giorni scorsi un lavoratore della società si era provocato ustioni alle mani e al volto, davanti al Municipio, per protestare contro i ritardi nella soluzione della vertenza che passa per il via libera alla cassa integrazione in deroga. Un gruppo di operai, invece, aveva minacciato di lanciarsi da ponte Corleone.