Per Palermo c'è bisogno di una vera coesione politica. Questa mattina una delegazione di Alleanza per L'italia, il movimento politico che fa capo a Francesco Rutelli, composta dai componenti del proprio direttivo: Fazio, Loddo, Anelli, Durante e Maniscalco, accompagnata da una rappresentanza di movimenti civici con in testa Antonio Tito, già Difensore Civico del comune di Palermo, ha incontrato il Commissario Straordinario Luisa Latella. Oggetto dell'incontro è stato quello rivolto a riuscire ad avere una "fotografia", più realistica possibile, sulla situazione economica finanziaria in cui riversano le casse comunali. Il quadro che ne risulta è prossimo al default. "dichiara Bartolo Fazio" coordinatore provinciale di ApI. Per quanto emerso dalle dichiarazioni del Commissario Latella, il primo problema sarà il salvataggio della GESIP e dei suoi circa 2.000 lavoratori, con cui chiederemo presto un incontrto. La Gesip potrebbe infatti chiudere a fine Marzo 2012.La situazione è ancora più grave nel quadro economico generale, per non parlare del riequilibrio di bilancio ad oggi, lontana chimera, gravata dalla situazione contabile delle Aziende Partecipate dal Comune, con esplicito riferimento a AMIA e AMAT. A questo si aggiungono i tagli previsti dalla finanziaria nazionale, che al comune costeranno un ammanco ulteriore di 140 milioni di euro; somme che l'Amministrazione non potrà fare altro che recuperare aumentando le imposte locali, l'Irpef, IMU, Tarsu, ecc. e tutto ciò senza avere ancora dati certi sull'ulteriore riduzione dei fondi regionali agli Enti Locali Minori.
E' il momento che per Palermo inizino a parlare i "numeri" che con il loro instancabile cinismo danno la crudezza e la drammaticità della situazione. Le forze politiche tutte, devono compiere un atto di coscienza e responsabilità avviando un confronto scientifico sulla situazione, abbandonando proclami e inutili lotterie di candidati. Il prossimo amministratore della città di Palermo avrà bisogno, a torno a se, di un quadro politico sereno e coeso, coscio che per lo stato in cui si trovano le cose, la vera scommessa dei partiti non sarà quella di prevalere o soccombere gli uni rispetto agli altri, ma di trovare un punto di sintesi unitaria esprimendo una candidatura unica che riporti la città a un livello di equilibrio economico-finanziario, presupposto essenziale per qualsiasi sviluppo futuro. Ha così concluso Raffaele Loddo Coordinatore cittadino di API.