News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • BARCELLONA POZZO DI GOTTO (MESSINA) (ITALPRESS) – “Siamo orgogliosi di annunciare l’apertura del nostro nuovo reparto oncologia, un passo fondamentale per migliorare la qualità delle cure per i pazienti affetti da tumore. Questa nuova unità operativa rappresenta il nostro impegno costante nella lotta contro il cancro, offrendo tecnologie all’avanguardia e un team altamente specializzato”. A […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – “Oggi posso dire, con orgoglio e gratitudine che iniziamo a vedere i frutti di un grande impegno collettivo”. Il video messaggio di auguri di Natale che il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha rivolto ai siciliani, è anche l’occasione per un bilancio del lavoro svolto finora. Nel suo discorso, infatti, delinea […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il giornalista palermitano Francesco Bongarrà è stato nominato Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana (OMRI). L’alta onorificenza, si legge in una nota, è stata conferita al direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Londra, che a San Marino presiede l’Autorità Garante per l’Informazione oltre a essere Ambasciatore a disposizione della Repubblica […]

Palermo, futuro incerto per operai Fincantieri. ''Nel 2013 cassa integrazione per 400''

Tempi bui per i cantieri navali palermitani. L'anno prossimo - secondo quanto uscito oggi dall'incontro tenutosi tra l'azienda e le parti sociali all'ufficio provinciale del Lavoro - la cassa integrazione potrebbe coinvolgere a rotazione 400 operai su 500. Persa la sfida dei bacini galleggiati, infatti, Palermo rimane fuori dall'attività di costruzione navale con danni per i lavoratori della Fincantieri, ai quali sarà impossibile garantire 700-800 mila ore di lavoro, utili ad assicurare il pieno impiego del personale.

I carichi di lavoro per il 2013, limitati sempre alla riparazione e alla trasformazione, consentiranno di fare fronte a 450 mila ore di lavoro. In cantiere arriveranno il prossimo anno soprattutto navi da crociera da riparare, e fra queste la Costa Concordia. "Poca cosa – dice Francesco Piastra della Fiom - e così non si consente al cantiere navale di fare il salto".