Mentre la città era in preda alla confusione per i festeggiamenti per l'avvenuta promozione in serie A del Palermo Calcio, due giovani di poco più di 20 anni hanno fatto irruzione in comunità religiosa nei pressi del quartiere di San Lorenzo. I carabinieri hanno arrestato due ventunenni che accusati di avere legato, imbavagliato e rapinato un sacerdote e il suo badante. I due giovani Giuseppe M. e Cristian R. si sono fatti aprire nella struttura citofonando con la scusa di dover consegnare qualcosa. Nella rapina i due sono riusciti a portare via 340 euro in contanti, due carnet di assegni, 5 orologi e preziosi per un valore complessivo di 6 mila euro. Uno dei malviventi è risultato essere un ex impiegato della struttura da poco licenziato. Ma durante il raid un assistente della comunità religiosa ha provato a reagire, ma è stato pugnalato alla schiena, ed ora si trova ricoverato all'ospedale Ingrassia. Uno dei due rapinatori è stato bloccato poco dopo il colpo. Attraverso il cellulare i carabinieri sono risaliti al secondo bandito. In casa del giovane sono stati ritrovati i vestisti sporchi di sangue. Gli arrestati hanno poi confessato le proprie responsabilità.