News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Palermo entro luglio quattro nuove zone pedonali. Ecco quali

 

Palermo, la Giunta Municipale ha approvato la delibera per l'istituzione di quattro nuove aree chiuse al traffico. Dal 31 Luglio non sarà più consentito transitare a: piazza Bellini e piazza Pretoria, piazza Sant'anna e l'area della cosiddetta Fiera Vecchia, piazza Magione, piazza Kalsa e lo Spasimo.
La chiusura rientra nel piano, approvato dal Consiglio Comunale, pgtu (piano generale del traffico urbano). L'assessore Catania, competente al ramo, ha lanciato un appello alla cittadinanza: " per attuare queste chiusure serve il coinvolgimento e la condivisione dei cittadini"
"Ci siamo dati un crono-programma per l'attuazione di tutte le pedonalizzazioni previste dal pgtu, e stiamo procedendo con grande attenzione perché abbiamo a cuore la vivibilità dei cittadini e la riqualificazione di alcune zone di grande pregio della nostra città".

Certo è che restano ancora da definire le linee d'attuazione, cioè cosa comporterà per la mobilità nel centro storico, la chiusura di tali zone. La speranza e che vi sia già in programma un piano alternativo di percorrenza per residenti e esercenti commerciali della zona che abitualmente sono i primi a pagare lo scotto, anche se momentaneo, della chiusura al traffico.