In occasione della campagna itinerante "treno verde" di Legambiente in questi giorni a Palermo, viene lanciato un allarme grave sull'inquinamento atmosferico della città. Secondo le rilevazioni compiute dai tecnici dell'associazione risulterebbero preoccupanti e anomali i livelli di benzene nell'atmosfera. Anche i livelli di polveri sottili, registrati durante il fine settimana sono preoccupanti. Oltre alla grave situazione di inquinamento atmosferico, Palermo risulta anche una città molto rumorosa, perché i decibel sono fuori controllo con soglie di rumore oltre i limiti. Zone come Corso Calatafimi, sia di giorno che soprattutto di notte. "Contravvenendo a quanto da anni impone la legge, il Comune non si è mai dotato di un piano di zonizzazione acustica, obbligatorio per legge da ormai quindici anni", è la denuncia di Legambiente all'Amministrazione Comunale.
Dati preoccupanti. Le conseguenze potrebbero essere devastanti. "Difficile trovare livelli di benzene così alti come quelli registrati a Palermo: è chiaro che ci troviamo di fronte a una situazione di una certa gravità - afferma Gianfranco Zanna, direttore di Legambiente Sicilia -. Ammodernare il parco macchine, partendo dai mezzi pubblici è una necessità. Il Comune si attivi subito. Siamo felici delle grandi opere sulla mobilità piu' volte annunciate, ma nel frattempo la città sta morendo di traffico. Adesso non servono gli annunci, ma la semplice volontà di cambiare lo stato di cose esistenti".