Teatro Politeama gremito, supporter da tutta la Sicilia, in platea i big del partito e sui maxischermi le immagini che riassumono la vita dell'ex premier.
Così Palermo accoglie Silvio Berlusconi, in città per lanciare la volta finale della campagna elettorale.
Come da copione l'arrivo del Cavaliere è stato accolto da una standing ovation dei simpatizzanti. "Siete uno spettacolo impressionante - esordisce - ma non esagerate, perchè data l'età mi impressiono e mi potrebbe venire un attacco di cuore". "Pensavo – prosegue riferendosi ad Alfano - che mi lasciasse andare a fare un po' di vacanza, facendo ospedali in giro per il mondo, sono partito e questo disgraziato è venuto e mi ha detto: 'Presidente, non c'è niente da fare: lei deve tornare'".
Berlusconi non tradisce i suoi "fan" e dal palco non perde l'occasione per lanciare i "buoni propositi" in caso di rielezione e per colpire i suoi "bersagli" preferiti.
"Prima di morire - dice - spero di potere attraversare il Ponte di Messina. Con la nostra vittoria aprirà subito il cantiere del Ponte. Certe volte mi sveglio con un incubo. Mi sembra di assistere a un Cdm della Sinistra, quando nel 2006 andarono al Governo e alle Opere pubbliche c'era un uomo di cultura. Mi sembra si chiamasse Di Pietro. Si alzò e disse: i gabbiani dovrebbero cambiare rotta".
Non perde tempo l'ex premier e passa all'attacco.
"Da Bersani – sottolinea - sono arrivate diverse minacce: la prima minaccia è la Patrimoniale che vorrebbe applicare in caso di vittoria. Un provvedimento che colpirebbe tutte le famiglie italiane. La seconda minaccia è quella di togliere ogni riservatezza e libertà, facendo scendere il limite assurdo della spesa in contanti da 1000 a 300 euro. E via avanti di questo passo". "Un'altra minaccia di Bersani è quella sul'Imu: ha detto che non la paghino i proprietari degli appartamenti che hanno dovuto pagare sotto i 500 euro".
Ma l'Imu è anche lo spunto per attaccare Monti: "Soltanto uno che non capisce nulla di economia, come il professorino Monti, può fare errori di questo tipo, come l'introduzione dell'Imu, che hanno demolito interi settori economici. Ma noi l'Imu la toglieremo nel primo consiglio dei ministri e rimetteremo le cose a posto a tutti i livelli".
E' un fiume in piena Berlusconi, che aggiunge: "Monti e Bersani hanno già fissato le nozze per dopo il voto con la benedizione della Germania e della Merkel. E' già deciso".
Non manca poi una "previsione personale": ''Il 'centrino' di Monti, Fini e Casini non raggiungerà il 10 percento, la soglia necessaria per entrare in Parlamento".
E Grillo? "Una iattura. E' solo distruttivo. Non ci si può fare incantare da lui. Gli italiani non lo votino, non si facciano convincere dalla sua traversata dello Stretto e da quello che dice".
Non manca la frecciata a Oscar Giannino, leader di "Fare per fermare il declino". "Chi pensasse di votare Giannino – aggiunge - per le belle divise che porta in televisione, sappia che se si alzasse dagli studi televisivi e andasse in un circo lo prenderebbero per un clown".
E ancora: "Siamo l'unico Paese che consente a tre magistrati di candidarsi. Ingroia dice che porta avanti idee rivoluzionarie e di estrema sinistra e non pensiamo che il suo cervello fosse diverso quando aveva nelle mani indagini delicate su politici e sui rapporti tra mafia e politica. I magistrati non possono essere solo imparziali, ma apparire imparziali. Ci sono molti magistrati che fanno il proprio dovere, ma c'è anche un filo rosso che vede pm impegnati nella distruzione di certi partiti e politici. Dobbiamo cambiare le cose".
Oltre alle accuse, ci sono anche i ringraziamenti.
"Ringrazio Gabriella Giammanco, brava giornalista oltre che bella deputata. Ci hanno criticato sempre – precisa - ma abbiamo reso il Parlamento più frequentabile. Vedete quelli della sinistra sono sempre incazzati: è anche questo che ci differenzia da loro. Pensare a Soru: se vede il mare in Sardegna ti viene il buon umore, ma se vedi la sua faccia ti sei rovinato la giornata".
Leggi le altre news: www.palermoreport.it