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Orlando scrive ai dipendenti della Gesip. Il testo integrale della lettera

Dopo mesi di proteste e polemiche, soluzioni prima annunciate e poi spesso smentite, la vicenda della Gesip si avvia verso una soluzione. Martedì prossimo, infatti, si terrà un vertice tra i rappresentanti del ministero del Lavoro, dell'Inps, del Comune e della Regione per discutere il piano messo a punto dall'amministrazione per la ripresa dei lavori.

E oggi il sindaco Leoluca Orlando ha inviato una lettera ai dipendenti della società e ai cittadini tracciando quasi un bilancio di questi mesi.

"Con i tre decreti di protezione civile, l'ultimo durante l'Amministrazione del Commissario Latella - scrive Orlando - è stata decisa in modo irrevocabile la cessazione di tutte le attività della Gesip. Quei provvedimenti hanno deciso la fine della società ma non hanno individuato alcuna soluzione per garantire i lavoratori né per dare servizi alla città e ai cittadini".

"Quei decreti - spiega il sindaco - sono stati la conseguenza della decisione politica della precedente Amministrazione, che ha tolto la Gesip e i suoi servizi dal bilancio comunale, condannando la società ad una lenta agonia. Oggi tutta la città ha capito quanto i servizi resi dai lavoratori Gesip fossero e siano ancora necessari e importanti. Oggi tutta la città ha capito che l'Azienda Gesip era un carrozzone burocratico mangiasoldi che andava chiuso ma che i suoi servizi vanno garantiti, garantendo anche il reddito dei lavoratori".

Orlando ribadisce che "In questi mesi, a partire da subito dopo l'insediamento della nuova Amministrazione, ci siamo attivati per ottenere questi due risultati: trovare una soluzione stabile e duratura per il lavoro e garantire alla città i servizi essenziali di cui ha bisogno. È stato ed è un impegno che coinvolge tutte le Istituzioni che possono contribuire a risolvere la situazione: il Comune ovviamente, la Regione, il Governo nazionale, oltre l'INPS che ha dato disponibilità a contribuire. Anche tutti i sindacati, con l'accordo siglato giorno 11, hanno mostrato di aver compreso la necessità di un fronte comune per il lavoro. Grazie a questo impegno di tutti - conclude - abbiamo individuato finalmente gli strumenti che, dalle prossime settimane, permetteranno di ritornare al lavoro ed avere il reddito commisurato al lavoro svolto, permetteranno alla città di avere i servizi. Abbiamo rimesso in moto un percorso di dignità e certezza dei diritti. Martedì prossimo, in un incontro col Ministro del Lavoro e i vertici dell'INPS, insieme con la Regione illustreremo il nostro piano e subito dopo incontreremo nuovamente i sindacati per passare definitivamente al programma di ripresa del lavoro".

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