Ogni piano e strategia conosce sempre delle varianti, alcune prevedibili altre no. Questa volta siamo nell'assoluto campo della prevedibilità. L'apertura fatta dal primo cittadino Leoluca Orlando, pronto ad aderire al Partito Democratico, e che ha già chiesto ai suoi 22 consiglieri comunali del movimento 139 di fare lo stesso, non poteva non generare delle reazioni. Reazioni proprio del Partito Democratico. Negli ultimi giorni non sono mancati i fendenti da parte di alcuni autorevoli esponenti del PD cittadino e regionale che non celavano qualche perplessità nell'operazione paventata dal Sindaco. Non le manda certo a dire Fabrizio Ferrandelli, vincitore delle primarie del PD per la carica a Sindaco di Palermo, alle scorse elezioni, poi "sgambettato proprio da Orlando" che fuori dalle regole delle primarie e degli accordi pre elettorali decise di candidarsi personalmente, poi vincendo con una maggioranza "bulgara". Oggi Ferrandelli, deputato all'Assemblea Regionale nel PD dichiara: lo dico una volta per tutte: se Leoluca Orlando prende la tessera del Pd, io per coerenza la strappo. Il partito decida, o io o lui". La partita resta ancora tutta da vedere...