Musicisti in piazza e sul palco del teatro Politema per salvare l'Orchestra Sinfonica Siciliana, con una manifestazione all'ingresso del teatro che ha incontrato i favori e la solidarietà dei cittadini e del violinista Uto Ughi, colpito dalla protesta spinta fin dentro il teatro.
Il taglio stimato è almeno del 30%e oltre ad abbattersi sui musicisti assunti e sui loro stipendi, peggiora il dramma mai risolto dei precari, come spiega il rappresentante sindacale Claudio Sardisco:
All'interno del teatro ci sono una trentina di professori d'orchestra da tanti anni con noi, ma ancora in stato di precariato. In più si è aggiunta la beffa del governo regionale che qualche mese fa, illudendoli, aveva approvato una norma di legge per la loro stabilizzazione.
La Regione ha risposto dichiarando che sia infondato sostenere che il contributo sia insufficiente ma i musicisti dell'Orchestra Sinfonica Siciliana attendono ulteriori chiarimenti sul futuro dei loro stipendi. La stagione concertistica potrebbe subire forti ritardi e venire compromessa da una situazione non ancora stabile e certa per quanto riguarda i contratti dei musicisti e dei professori d'orchestra, in attesa di ulteriori decisioni in merito.