I difensori dell'ambiente lo sognavano da sempre, Rémy Lucas l'ha fatto! Un ingegnere bretone ha creato un materiale alternativo alla plastica ma di uguale resistenza e possibilità di utilizzo, l' Algopack, un materiale a base di derivati di alghe brune, interamente biodegradabili. La sua originalità? La velocità di decomposizione di questa materia è folgorante : una volta dismesso si decompone integralmente in pochi giorni contro i 500 anni per una classica plastica. Ecco creato il motivo per un sorriso agli abitanti degli oceani, pesci e altri uccelli, che vedono ogni anno migliaia di tonnellate di rifiuti plastici far crescere il « 7° continente ».
In più, la ricetta di fabbricazione non utilizza né pesticidi, né fertilizzanti e molta poca acqua. La fabbrica di Algopack si trova a Saint-Malo. Riceve ogni settimana una tonnellata di alghe brune che diventeranno pannelli segnaletici, giochi o ancora schermi touch. Ormai le nuove tecnologie permettono di poter vivere in maniera più rispettosa e armoniosa con pianeta che ci ospita, la plastica così come tanti altri agenti inquinanti e cancerogeni, si può cambiare. Quello che resta da cambiare è la "testa" di chi cinicamente governa l'economia mondiale e per questo non ci è dato sapere quanto tempo sarà necessario...