Una sessantina di artisti e lavoratori dello spettacolo hanno occupato il Teatro Garibaldi a Palermo, chiuso da anni per ristrutturazioni. Schierati fuori e nell'ingresso del teatro forze dell'ordine e agenti in antisommossa. I dimostranti, che hanno costituito un comitato, scrivono in un loro "manifesto" che "uno spazio destinato alla cultura non puo' chiudere per ragione alcuna. La sua assegnazione e la sua vita devono essere garantite da criteri di gestione trasparenti e rigorosi, nel rispetto del valore dell'arte in tutte le sue forme di espressione". Gli occupanti spiegato di voler autogestire il teatro, per "restituirlo alla sua naturale funzione" perche' "gli spazi della cultura sono luoghi di aggregazione, crescita e confronto per i cittadini".I manifestanti sollecitano "un regolamento che disciplini l'assegnazione" degli spazi teatrali e "il costante monitoraggio di tutte le attivita' finanziate". (AGI)