Novità assoluta per i palermitani e turisti della nostra città, arriva la sfida tecnologica per la multinazionale della tecnologia web google nella nostra città. Novità per i cittadini, perchè, a Palermo arriva il servizio google Transit, che grazie alla funzione google maps permetterà, a secondo la posizione in cui si ci trova, di scegliere l'autobus corretto per arrivare alla propria destinazione. Il servizio infatti calcolerà la posizione del proprio cellulare o pc alla fermata dell'autobus e, con l'ausilio del navigatore, sarà in grado di generare avvisi all'utente durante il tragitto (quando scendere dal bus o a quale fermata effettuare il cambio del bus). Questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra Google e anche di quella dell'associazione Push, ma soprattutto Amat la quale ha fornito la propria mappatura delle fermate, i mezzi circolanti e gli orari di partenza. Un buon servizio per la città. Ma ecco che arriva la sfida per google... Il colosso del web, riuscirà a calare e a far funzionare la propria tecnologia nel sistema di trasporto pubblico palermitano? Tra autobus che si fermano, linee continuamente deviate, orari di percorrenza che più che ad essere affidati alla tecnologia andrebbero affidati alla provvidenza e tanti altri "problemucci" di cui il nostro servizio di trasporto pubblico soffre. E poi, finchè il messaggio che il prossimo autobus arriverà alla fermata dopo 10 minuti per poi arrivare dopo 45 di minuti, vien letto da un pluri collaudato palermitano, nulla di nuovo, ma se il servizio lo usa un turista...??? Dovrà abituarsi alla nota vocina dei navigatori, orario d'arrivo mezzo... Ricalcolo, ricalcolo, ricalcolo...