C'è il fondato sospetto che abbiano chiarato il falso in occasione di un concorso interno del 1998 e che in realtà non fossero in possesso dei titoli di studio.
Per questo tre agenti della Polizia Municipale sono stati sospesi, per sei mesi, dal servizio e dalla retribuzione, dal Collegio di disciplina del Settore Risorse Umane a seguito degli accertamenti fatti presso le segreterie degli istituti scolastici, dai quali è emerso il mancato conseguimento del titolo di studio di secondo grado.

Sul caso si stanno facendo ulteriori controlli e in via cautelare in attesa che si concludano le verifiche, è stato emesso il provvedimento di sospensione.

Se le irregolarità saranno confermate il Collegio tornerà a riunirsi per l'eventuale adozione di ulteriori e più gravi provvedimenti.
Nel caso in cui invece dovesse essere dimostrato l'effettivo possesso
del titolo di studio, i tre saranno reintegrati in servizio.

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