Palermo. A poco più di un mese da Natale, le associazioni di categoria si lasciano andare a qualche previsione sull'andamento degli acquisti e le prospettive non sembrano delle migliori.
Almeno secondo le stime della Cidec Sicilia (Confederazione italiana esercenti commercianti), che teme una nuova contrazione negli acquisti. Nè andrà meglio il periodo dei saldi.
Da un'analisi condotta dall'osservatorio economico della Confederazione, infatti, la contrazione degli acquisti, rispetto alle scorse festività sarà del 15%, "previsione estensibile anche ai successivi sconti di inizio anno'' dice Salvatore Bivona, presidente regionale.
"Manca un mese al Natale e le previsioni di spesa per i siciliani alle prese con la crisi e con redditi sempre più magri non sono per nulla rosee - spiega - anche l'esito dei saldi di gennaio appare fortemente compromesso dal drastico calo dei consumi".
Per supportare i commercianti in difficoltà, la Cidec chiede al Governo regionale di "allentare la pressione fiscale sui titolari delle attività, anche per consentire loro di pagare con regolarità i dipendenti, ricorrendo, laddove sia possibile, a contratti di solidarietà, scongiurando così il ricorso al lavoro nero e irregolare".