Un uomo di 56 anni è stato arrestato dai carabinieri di Palermo con l'accusa di fabbricazione e detenzione di armi clandestine e munizioni.
Nella tarda serata di ieri i militari sono intervenuti in via Filippo Ingrassia, dove era stata segnalata la presenza di un uomo che, armato di bastone, aveva danneggiato un'autovettura in sosta rompendo il lunotto posteriore e danneggiando la carrozzeria. L'uomo ha cercato d'impedire l'accesso ai militari, che di contro hanno avviato la perquisizione domiciliare scoprendo una vera e propria "Santa Barbara".
I militari hanno recuperato, in un cassetto del comodino di fianco al letto, una Derringer Pocket 36, armata e pronta al fuoco. All'interno di un borsello ai piedi del letto una Primer Only calibro 4,5. Sempre in camera da letto, sul comò, c'erano: un'arma rudimentale costruita artigianalmente pronta al fuoco e caricata con una cartuccia da caccia calibro 36 magnum; un'arma rudimentale costruita artigianalmente pronta al fuoco e caricata con una cartuccia calibro 8; un'arma rudimentale costruita artigianalmente pronta al fuoco e caricata con una cartuccia calibro 22.
Nel resto della casa, poi, c'erano centinaia di cartucce di diverso calibro; 2 carabine ad aria compressa calibro 4,5; un fucile ad aria compressa cal. 5,5 con annesso sistema di puntamento ottico; un fucile ad avancarica D. Pedersoli calibro 32, modello Scout Percussion con canna smontata. L'abitazione era stata organizzata come un vero e proprio laboratorio di balistica, attrezzato per la realizzazione di armi e di strumenti bellici di precisione.
Tutto il materiale, sottoposto a sequestro, sarà oggetto di una perizia. L'uomo è stato rinchiuso nel carcere dell'Ucciardone.