Non si esauriscono le polemiche sulla scia della maxi rotazione dirigenziale voluta da Rosario Crocetta agli assessorati della Formazione e del Territorio. È Nello Musumeci a fare sentire adesso la sua voce, in modo duro: "Il presidente della Regione siciliana non ha avuto il coraggio di dire se il trasferimento dei dirigenti è stata una rotazione o un'epurazione o punizione". "Se è una rotazione va programmata – aggiunge Musumeci - se è un'epurazione vanno fatti i nomi e i cognomi. Tutto questo porta alla cultura del sospetto".
La Cisl Sicilia, invece, lascia aperto uno spiraglio alla contrattazione, in vista dell'incontro in programma lunedì prossimo tra l'assessore regionale alla Funzione pubblica, Patrizia Valenti, e le parti sociali. Il sindacato guidato nell'Isola da Maurizio Bernava, assieme al responsabile di categoria Gigi Caracausi, auspica "la fine di denigratorie e indistinte campagne nei confronti del personale" e "l'avvio di un concreto e costruttivo dialogo". "Ci auguriamo che l'incessante pressing – scrivono dalla Cisl - sul presidente Crocetta abbia segnato una nuova volontà del governo".
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