Palermo. Sarà eseguita oggi all'obitorio di Sciacca (AG) l'autopsia sul corpo di Antonella Seminara, la donna di 40 anni deceduta dopo aver dato alla luce un feto morto.
La donna, in origine ricoverata all'ospedale di Nicosia (EN), è stata trasferita a Sciacca in un secondo momento.
Sulla vicenda la Procura ha aperto un'inchiesta, iscrivendo nel registro degli indagati sei persone: due ginecologi, due ostetrici, un anestesista e un operatore del 118. In Sicilia anche gli ispettori del ministero della Salute e della Regione, che hanno acquisito all'ospedale "Basilotta" di Nicosia le cartelle cliniche e hanno sentito i componenti dell'equipe che si è occupata della donna.
Già eseguita invece l'autopsia sul corpicino del neonato. L'esame avrebbe confermato la morte intrauterina, non rilevando presenza di aria nei polmoni.
Sulla vicenda di Antonella Seminara è intervenuto anche il governatore Rosario Crocetta, che l'ha definita "un femminicidio di Stato. Una morte che si poteva evitare, un femminicidio di cui siamo tutti vittime, causato da un'azione del governo centrale con i tagli imposti alla Sanità".