Due ragazzi di soli 18 e 17 anni sono stati arrestati dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Misilmeri e della stazione di Villabate con l'accusa di estorsione.
I due, secondo quanto reso noto, minacciavano un ragazzino a consegnare loro collane e altri gioielli di famiglia.
Avvicinato per la prima volta all'inizio di dicembre da due persone conosciute solo di vista, il minore era stato immediatamente aggredito ancor prima che gli venisse fatta alcuna richiesta. Da quel momento in poi, con cadenza quasi settimanale, era stato costretto, sotto la minaccia di gravi ripercussioni sulla sua persona o sulla sua famiglia, a consegnare oggetti in oro ai suoi estorsori.
Presso il compro-oro in cui i due malviventi andavano a rivendere i preziosi è stato rinvenuto un lungo elenco di merce procurata dagli stessi. Di fatto, però, la vittima ha rivendicato la proprietà di solo alcuni di questi gioielli e ciò fa credere che altre persone abbiano subito uguale trattamento nello stesso periodo del minore. Ulteriori indagini sono in corso da parte dei Carabinieri che sono impegnati in un'attività di sensibilizzazione finalizzata alla denuncia di simili, ingiustificabili, soprusi. Gli estorsori sono stati dichiarati in arresto.