Potrebbe passare ancora qualche giorno prima della proclamazione del nuovo presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.

La cerimonia, inizialmente prevista per mercoledì e poi rinviata a domani, potrebbe subire un nuovo slittamento per ragioni di carattere procedurale. E' ancora in corso, infatti, la verifica dei voti assegnati ai singoli deputati. Mancano all'appello i dati del Tribunale di Agrigento, relativi alle liste provinciali. Subito dopo in Corte d'appello gli uffici elettorali procederanno alla verifica dei listini, quindi potrà avvenire la proclamazione di governatore e deputati. Il ritardo nelle operazioni è stato determinato dallo stop dello straordinario al personale dei Tribunali, che ha provveduto alle verifiche nel normale turno di lavoro.

Nel frattempo il neo governatore sta lavorando alla composizione della Giunta dopo i sì, non privi di polemiche, da parte di Lucia Borsellino e Franco Battiato. La figlia del magistrato ucciso nella strage di via D'Amelio nel 1992 ricoprirà il ruolo di assessore alla Sanità, mentre il cantautore avrà formalmente la delega al Turismo, ma si occuperà di eventi culturali(Assessorato regionale del turismo dello sport e dello spettacolo)

Crocetta parlando con i giornalisti ha più volte ribadito di volere costruire una compagine di alto livello e libera da condizionamenti partitici. In questo senso avrebbe avuto il via libera dei segretari nazionali di Pd e Udc, Bersani e Casini. Crocetta ha annunciato, con una nota, che stasera incontrerà "il procuratore antimafia della Dda di Caltanissetta, Nicolò Marino, per chiedergli di fare parte della squadra di governo come assessore, in un ruolo strategico". E se il pm dice di stare riflettendo sulla proposta ricevuta, sembrano vicine alla poltrona di assessore Linda Vancheri, funzionaria di Confindustria Caltanissetta, e la deputata del Pd Concetta Raia.
Attesa per domani una conferenza stampa per la presentazione di nuovi "tasselli" dell'esecutivo.