Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, conferirà la medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Carmela Petrucci, la studentessa uccisa venerdì da Samuele Caruso - ex fidanzato della sorella Lucia.
Ad annunciarlo è stato il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, a Palermo per inaugurare il nuovo ciclo del progetto educativo antimafia organizzato dal Centro Pio La Torre.
"Carmela è morta per difendere la sorella – ha detto il ministro - non è una vittima di mafia ma riceverà alla memoria la medaglia d'oro per il suo atto eroico".
Centinaia di persone stamani hanno affollato la chiesa di Sant'Ernesto, dove si celebrano i funerali di Carmela. Un lungo applauso ha accolto la bara bianca della ragazza, ricoperta di rose bianche. Anche il presidente Napolitano ha inviato un cuscino di fiori.
Nel frattempo la Procura di Palermo sta valutando la posizione di tre persone che, secondo la Polizia, avrebbero aiutato Samuele Caruso. Si tratta di un cugino, un amico e la madre di quest'ultimo che potrebbero avere incontrato il killer dopo il delitto fornendogli vestiti puliti, bendandogli una ferita a una mano e potrebbero averlo accompagnato alla stazione di Bagheria dove è stato arrestato. I tre, interrogati dalla polizia, sono stati segnalati ai pm che stanno valutando se iscriverli nel registro degli indagati per favoreggiamento. Samuele, chiuso in carcere dalla sera dell'omicidio, aveva raccontato al pm di avere comprato una maglietta nuova, visto che la sua era inzuppata del sangue delle vittime, da un ambulante e di essersi fatto fasciare la mano da una passante.