La celebra campagna di monitoraggio sulla salute del mare e delle coste promossa da Legambiente "Goletta Verde" boccia la Sicilia e in particolare i litorali vicino alla città di Palermo. Oltre il 60% dei prelievi effettuati lungo l'intera costa siciliana non superano gli standard minimi di "pulizia". Particolarmente significativi i dati di Palermo dove sono 7 i punti con il bollino rosso e con un giudizio di mare inquinato o fortemente inquinato. Si tratta della spiaggia di Vergine Maria a Palermo, spiaggia "Sarello" ad Aspra, nei pressi della foce del fiume Eleuterio (Aspra/Ficarazzi), Lungomare Cristoforo Colombo a Villagrazia di Carini nei pressi di corso Mattarella, Carini nei pressi della foce del torrente Ciachea e il porto di Terrasini.
I prelievi e le analisi di Goletta Verde sono stati eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente dal 5 al 9 luglio scorsi. I parametri indagati sono microbiologici (enterococchi intestinali, Escherichia coli) e vengono considerati come"inquinati" i risultati che superano i valori limite previsti dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia (Dlgs 116/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010) e "fortemente inquinati" quelli che superano di più del doppio tali valori.
Un ottima fotografia sulla nostra vocazione "turistica"...