Come era successo a Catania è successo anche a Palermo.
Nel giorno della commemorazione delle vittime delle stragi di mafia, come per incanto, dei manichini raffiguranti degli impiccati sono comparsi per le strade di Palermo.
Una forma di protesta sinistra inscenata da Forza Nuova, contro la presenza del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e del Premier, Mario Monti, a Palermo.
In un clima già tetro, per via dell'improvviso ritorno dell'inverno in città, il messaggio è arrivato dirompente come un tuono.
L'iniziativa, spiega Forza Nuova, "riproduce in modo non cruento la tragica realtà dell'era Monti - Napolitano.
Un'era in cui uomini e donne, disperati per una crisi che non accenna a finire, e che anzi sembra acuirsi, pagano con la vita lo scotto di un "colpo di Stato" incruento nella forma, ma cruento nelle conseguenze sociali".