Palermo. Strade allagate, tombini saltati e rami caduti. Ecco Palermo dopo un pomeriggio di pioggia.
Un grosso masso si è staccato da Monte Grifone, nella zona di Belmonte Chiavelli, ed è finito contro un'officina meccanica sfondando una parete.
Sul posto anche la Protezione Civile, che sta verificando la sicurezza dell'intera zona. Altri due massi di circa due tonnellate rischiano di staccarsi da Monte Grifone e per precauzione sono state evacuate due famiglie in via Guido Ruggero.
Un anziano è rimasto ferito dopo essere stato colpito dai rami di un albero secolare, caduti a causa del maltempo. Il malcapitato si trovava nei pressi di piazza Indipendenza. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in stato di choc in ospedale.
I disagi si sono registrati un po' in tutta la città. La borgata marinara di Mondello ha fatto i conti, come sempre accade, con strade diventate fiumi. In centro non è andata meglio, con tombini divelti e circolazione in tilt da via Imera a piazza Indipendenza, da Borgo Vecchio e via Messina Marine.
Il torrente Ciachea, tra Torretta e Capaci, nel Palermitano, è esondato. L'acqua ha invaso via Raffaello Sanzio, che è stata chiusa al traffico.
Diverse frane si sono verificate a Cefalù. Lo smottamento più grave ha interrotto, in contrada Allegracuore, il traffico sulla Strada Provinciale 52 per il santuario di Gibilmanna a circa sei chilometri dal centro abitato.
E' in altre province però che la conta dei danni si è rivelata ben più pesante. A Noto, nel Siracusano, dove tre persone, due donne e una bimba di sette anni, sono morte intrappolate nella loro auto travolta dal fiume Asinara in piene. A bordo vi erano sette persone e, per questo, il guidatore è stato arrestato con l'accusa di grave negligenza alla guida, configurabile con il reato di omicidio colposo plurimo.